Mini-crescita: queste sono - secondo l'Ipl - le prospettive economiche non solo per l'area dell'euro, ma anche per l'Italia nel 2023. "L'inflazione continuerà ad accompagnarci anche nell'anno in corso, seppur in misura più ridotta: gli esperti prevedono per l'Italia un tasso d'inflazione medio annuo tra il 5 e il 7 percento. Alla luce del rallentamento dell'economia europea, il clima di fiducia dei lavoratori altoatesini rimane sottotono. Le prospettive di sviluppo dell'economia altoatesina indicano una "stagnazione con segno negativo", e anche la situazione del mercato del lavoro dovrebbe leggermente peggiorare". "Il problema principale rimane l'inflazione sproporzionatamente alta a Bolzano. Questa sta rosicchiando massicciamente sia i salari che i risparmi", commenta il Direttore Ipl, Stefan Perini.